Viaggio Immaginario nella Sicilia della Memoria

In questo spettacolo Kaballà, con il pianista Antonio Vasta, rende omaggio alla sua terra con uno spettacolo che comprende, oltre alle sue canzoni, letture di brani della più alta ed intensa letteratura siciliana e spezzoni di film del grande cinema italiano, montati dallo scomparso Sebastiano Gesù, docente di cinematografia all’Università di Catania.

La Sicilia nella narrativa italiana del ‘900, non è solo un tema, ma una realtà storica, geografica e culturale che esprime una sua specificità. I romanzi di Verga, Capuana, De Roberto sono espressione di questa sicilianità che trova continuità ed è parte vitale nelle opere successive di Pirandello, Tomasi di Lampedusa, Vittorini, Brancati, fino a Bufalino, Sciascia e Consolo.
Il mondo contadino, il lavoro nelle miniere, l’ambiente borghese che celebra il rito della passeggiata e il linguaggio degli sguardi, i fasti e le decadenze sono tutti elementi di un mondo che vive in stretta relazione con l’ambiente circostante, il clima, il paesaggio a volte arido a volte lussureggiante, le ricche architetture barocche e le povere case di campagna.

“Viaggio immaginario nella Sicilia della memoria” celebra tutto questo con l’intensità musica, parole e immagini nate dal grande amore per la cultura della propria terra.